I MERCATI DEL PESCE: ASTE E POESIA

I mercati del pesce: aste e poesia

Dalla Lombardia alla Campania andiamo alla scoperta dei più interessanti

I mercati ittici italiani offrono un vero e proprio spettacolo gastronomico e di tradizione tra aste, profumo di mare e pesci di ogni tipo. Una visita è un’esperienza destinata a rimanere impressa. Molti di questi mercati sono aperti al pubblico in alcune fasce orarie e diventano anche una buona occasione per la spesa. I consumi di pesce in Italia sono aumentati negli ultimi anni raggiungendo una media di circa 25 chili a testa. La richiesta è talmente alta che il 65% del pescato in Italia arriva dall’estero. La vicinanza al mare per un buon mercato del pesce non ha grande importanza. Ciò che conta è l’organizzazione, l’efficienza dei trasporti, la garanzia di controllo. Ecco alcuni tra i mercati più interessanti d’Italia. 

Il più importante 

Considerato l’eccellenza per qualità, freschezza e varietà dei prodotti trattati, Milano serve gli ambulanti dei mercati rionali, la Grande Distribuzione e le pescherie della città e delle altre Provincie. Dallo scorso dicembre SoGemi, la società che gestisce il mercato, ha lanciato il nuovo marchio Mercato Ittico Milano (Mim). Il pesce arriva da tutto il mondo. Aperto al pubblico: il sabato dalle 9 alle 12,30 

Pittoresco e tipico 

Pittoresco e ben organizzato il Mercato ittico al minuto di Chioggia garantisce la freschezza del pesce con l’approvvigionamento giornaliero che viene fatto intorno alle 4 del mattino. Qui si fa ancora l’asta ah orecchio dove il compratore fa la sua offerta nell’orecchio di un astatore che raccoglie le varie proposte e consegna la migliore. Si trovano pesci richiesti dal territorio come sogliole, orate, branzini, capesante e moeche. Dalla Laguna veneta arrivano il ghiozzo, il gambero grigio, il granchio da moleca. Dall’alto adriatico gallinelle, latterini, mazzancolle, moscardini.

Apertura: solo per addetti ai lavori dal lunedì al venerdì ore 3-5 del mattino, i visitatori autorizzati dopo le 16.30.

Modernissimo

Quello di Ancona è tra i primi porti pescherecci dell’Adriatico e il mercato ittico è tra i più moderni d’Europa, famoso per il pesce dell’Adriatico dalle alici ai calamari, dai rombi alle seppie. La facciata è decorata dal disegno di una grande balena realizzato nel 2009 dall’artista Andreco. La compravendita avviene con due tipi di aste: la prima di notte nella grande struttura comunale, dove è venduto il pesce raccolto con la pesca a strascico; la seconda, a voce al rialzo, nello stabile del Consorzio Pescatori, avviene di pomeriggio e riguarda il pesce azzurro (in particolare alici e sarde), si tratta di una vendita massiva con la possibilità di aggiudicarsi tutto il pescato deh imbarcazione (fino a 300

casse). Apertura: solo per addetti ai lavori tutti i giorni dalle 3 alle 5 del mattino, il giovedì mattina dalle 9 alle 10 alcuni pescherecci si fermano sulla banchina per una piccola vendita al pubblico. 

Tutto pesce azzurro Preceduta solo dal turismo, l’attività della pesca è una delle più importanti per il territorio di Cesenatico. Il pesce azzurro è abbondante ma ci sono anche triglie, cefali, crostacei, gallinelle e molluschi. I pescherecci che rientrano partecipano giornalmente ad un sorteggio che determina l’ordine di vendita con asta a voce, asta ad orecchio e asta elettronica.

Apertura: ai commercianti da

lunedì a venerdì alle 14.

Squame e libertà

Il mercato ittico di Livorno ha un murales di Libera Capezzone disegnato sul tetto che raffigura una grande sardina accompagnato dai versi: Lische, Squame, Amore e Libertà. È un mercato all’ingrosso, dove si vende un prodotto esclusivamente locale. Tutto il pescato arriva prima delle 17 e alle 17.05 inizia la vendita all’asta in cui pescatori illustrano sui nastri il loro prodotto: principalmente moscardini, canocchie, sogliole, triglie, polpo, razze, scorfani. Apertura al pubblico: sabato mattina.

Il polpo di Procida

Napoli per la sua tradizione di città di mare possiede diversi mercati rionali dedicati al pesce. Merita un cemio il mercato ittico di Pozzuoli, una vera e propria istituzione, dove la vendita al dettaglio incontra quella all’ingrosso. Il pesce arriva dal Golfo di Pozzuoli, Ischia, Procida. Il mercato è famoso soprattutto per i crostacei

ma si trovano specialità come il polpo verace di Procida e

il capitone per la vigilia di natale. Apertura al pubblico: da martedì al sabato ore 7.30-13.30.

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